QUATTRO GIORNI PER NON MORIRE
    Transeuropa Edizioni
    Collana Transeuropa Graphic

    Con disegni di Marco d'Aponte e sceneggiatura di Andrea B. Nardi, la graphic novel è tratta dal romanzo omonimo di Marino Magliani pubblicato da Sironi nel 2006. A un uomo che sta scontando una condanna per traffico internazionale di stupefacenti, vengono concessi quattro giorni per un lutto in famiglia, e l'uomo adopera i quattro giorni per salvarsi dalla malattia che minaccia di ucciderlo. La storia è chiusa in questa dinamica, come le valli liguri e peruviane che racconta, chiuse e buie o all'improvviso accecate dal cielo: un uomo rientra nel suo mondo, si ripresenta dopo tanti anni nella sua terra, in un paesino del ponente ligure, per preparare uno strano viaggio senza ritorno. Anche questo lo farà per salvarsi. Nel frattempo ritornano le avventure e i misteri di una gioventù trascorsa all'inseguimento di un sogno fra la Liguria e il Sudamerica.

    Marco d'Aponte, torinese, pittore e autore di fumetti, ha collaborato con quotidiani, riviste di fumetti e d'arte: «Il libro di Marino Magliani è un salto a occhi chiusi dentro la letteratura noir. Ci sono molti echi e tuttavia Nardi (scrittore e sceneggiatore ossimorico e vulcanico) è riuscito a concentrare in poco più di cento pagine una storia emblematica, dolorosa. La difficoltà sta anche nel rapporto che devi intessere subito con lo sceneggiatore. Come dicevo prima Andrea B. Nardi ha avuto la capacità di "freddare" un grande dolore e una storia amarissima in poche pagine. Una manciata di pagine dense come una vita; la mia difficoltà è stata quella di scavare ancora di più. Per ogni tavola una moltitudine di emozioni da congelare dentro tratti esaurienti, cinematografici. è un mestiere davvero agro quello del disegnatore. Il movimento è forse facile da ingabbiare dentro una matita, o da isolare all'interno di un chiaroscuro. Ma un'emozione o un sentimento, se devono essere resi senza le parole, o con pochi vocaboli e un disegno, viene davvero più pesante».
    (dall'intervista di Alberto Pezzini, maggio 2009, Il Secolo d'Italia e Sanremonews)

    Disponibile on-line su: Transeuropa Edizioni